Descrizione
Il Fiano di Avellino di Mastroberardino nasce dalle uve coltivate all’interno della tenuta di Manocalzati e Montefalcione. I terreni di questa zona si trovano a circa 400 metri sul livello del mare, in prevalenza su terreni a medio impasto, dotati di un’esposizione rivolta verso sud-est. La raccolta delle uve avviene in modo manuale la prima decade di ottobre. I grappoli dopo la raccolta vengono immediatamente portati nei locali adibiti alla vinificazione, dove vengono diraspati. Gli acini ottenuti si avviano alla fase di pressatura, e il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inox a una temperatura controllata. Dopo l’imbottigliamento il vino rimane per qualche mese a maturare in vetro prima della messa in commercio.
Questo Fiano si sviluppa nel bicchiere color giallo paglierino. Al naso esprime sentori di pera, nocciola tostata, agrumi ed erbette aromatiche. Un profilo olfattivo fine, che apre ad un assaggio delicato, di buon corpo e di ottimo equilibrio. Chiude su note floreali e di nocciola tostata, di ottima persistenza. Un’etichetta versatile che lo rende perfetto come bottiglia da bere anche tutti i giorni, considerando soprattutto il prezzo con cui viene proposto.